Lo scorso Natale i clienti Finder hanno ricevuto un biglietto di auguri solidale, attraverso il quale hanno contribuito a tutelare la vita dei bambini in Africa.
In particolare, l’iniziativa ha supportato il progetto Unicef
“Tanzania – Acqua e igiene nelle scuole”
volto a fornire impianti idrici ed igienici a 60 scuole elementari nei distretti più poveri della Tanzania.
Obiettivo: prevenire malattie infettive, migliorare la scolarità e favorire l’integrazione dei bambini più svantaggiati.
Come riportato nel dossier stilato dall’Unicef, la Tanzania si può ad oggi definire un Paese politicamente stabile ed in fase di crescita economica, tuttavia l’elevata condizione di povertà e di scarsa igiene concorrono ad aggravare il numero di casi di mortalità infantile.
Acqua ed igiene rappresentano quindi un’ancora di salvezza per i bambini della Tanzania.
E’ stato evidenziato che l’educazione all’igiene a scuola si riflette positivamente fra le mura domestiche, in quanto incoraggia le famiglie ad adottare prassi igieniche corrette ed a porre maggiore attenzione verso la qualità dell’acqua consumata.
Anche in questo caso, la speranza che le cose cambino si ripone nell’educazione.
Purtroppo però il rendimento scolastico dei bambini della Tanzania è influenzato negativamente dalle condizioni di vita cui sono sottoposti.
Alla dura pratica di approvvigionamento e trasporto dell’acqua prima di potersi recare a scuola, si aggiungono le conseguenze sulla salute derivanti dall’esposizione ad acqua contaminata; molti bambini contraggono malattie intestinali ed infezioni respiratorie che li costringono a perdere giorni di scuola.
L’impegno di Unicef si realizza sostenendo il governo della Tanzania nell’istituzione e nella promozione di linee guida relative alle pratiche igieniche ed ai servizi idrici del Paese. In particolare, il finanziamento dell’iniziativa permetterà (come mostrato nella scheda progetto):
- costruzione di servizi idrici e sanitari ed educazione all’igiene per 60 scuole primarie scelte fra le più povere.
- Formazione di 22 facilitatori nazionali e staff di ONG sulle linee guida nazionali per acqua ed igiene nelle scuole
- Sviluppo delle competenze dei comitati scolastici e delle autorità locali, con la formazione di 150 membri dei comitati scolastici e 150 insegnanti, affinché siano in grado di applicare efficacemente le linee guida ed assicurare la manutenzione degli impianti e la gestione delle risorse idriche nelle scuole assistite.
Ad oggi, i risultati ottenuti (Rapporto 2012-2013) hanno consentito il miglioramento di 28 strutture scolastiche particolarmente disagiate nel distretto della capitale Dar-Es-Salaam, nell’isola di Zanzibar e nelle regioni di Njombe e Mbarali, a beneficio di 56.375 bambini. In queste scuole sono stati portati avanti programmi di educazione sanitaria e all’igiene e sono state dotate di servizi igienici adeguati, di cisterne da 5.000 litri di acqua potabile, di lavandini e sapone.
Resta collegato per ricevere aggiornamenti sui prossimi interventi e risultati.